Ravvedimento operoso
Ultima modifica 17 agosto 2022
Chi non ha versato i tributi entro le scadenze stabilite può ovviare a tale ritardo utilizzando l'istituto giuridico del ravvedimento operoso, disciplinato dall’art. 13 D.Lgs. 18/12/97, n.472, e s.m.i.
Il Ravvedimento operoso consente al contribuente di pagare l'imposta dovuta con una piccola sanzione, ridotta rispetto alla sanzione normale, oltre agli interessi sulla base del numero di giorni di ritardo.
Il ravvedimento operoso è utilizzabile solo se la violazione non è già stata contestata e comunque non siano iniziate attività amministrative di accertamento delle quali il contribuente abbia avuto formale informativa.
In caso di ravvedimento, le sanzioni e gli interessi vanno versati sommandoli all'imposta e quindi con lo stesso codice tributo, barrando la casella “ravv” sull’F24.
Con la conversione in Legge del Decreto Fiscale 2020 (D.L. 124/2019, convertito con Legge 157/2019) viene esteso ai tributi locali il ravvedimento lungo oltre l’anno dopo la scadenza, già disponibile per i tributi erariali.
Calcolo online del ravvedimento operoso
L'Ufficio Tributi del Comune di Alba è comunque a disposizione per fornire tutte le informazioni necessarie al fine della corretta applicazione del "ravvedimento operoso".