Il giuoco delle parti
Ultima modifica 13 novembre 2022
Da Luigi Pirandello, adattamento di Roberto Valerio, Umberto Orsini e Maurizio Balò, con Umberto Orsini e con Alvia Reale, Michele Di Mauro, Flavio Bonacci, Carlo De Ruggieri, Woody Neri, scene di Maurizio Balò, costumi di Gianluca Sbicca, luci di Pasquale Mari, regia di Roberto Valerio, Compagnia Umberto Orsini, in collaborazione con fondazione Teatro della Pergola.
Info generali
- Date: lunedì 30 marzo2015
- Ora: 21
- Sala: M. Abbado
- Ingresso: a biglietto oppure in abbonamento
Lo spettacolo
Scritta nel 1918, Il gioco delle parti venne pensata da Luigi Pirandello per il grande Ruggero Ruggeri. Tuttavia, nonostante una straordinaria interpretazione, lo spettacolo non piacque e ben presto venne dimenticato. Dovettero trascorrere quasi cinquant’anni perché questa commedia, a tutt’oggi considerata una delle espressioni più mature della produzione pirandelliana, fosse ripresa e riportata al successo.
Tratta dalla novella Quando si è capito il giuoco del 1913, la commedia si svolge nell’arco di trentasei ore. Leone Gala è tradito dalla moglie Silia, con il suo migliore amico, Guido Venanzi ma, da uomo di mondo, accetta di andarsene da casa e di lasciare il suo posto a Guido. Questo tanto civile perbenismo indispettisce Silia, che appena le si presenta una fortuita occasione (un’offesa fattale da un giovane nobile ubriaco) non esita a mettere a repentaglio la vita del marito, trascinandolo in un duello. Leone accetta: dovrà essere lui, secondo le regole, a sfidare il gentiluomo, ottimo tiratore, e l’amico Guido gli farà da padrino. Ma al momento fissato per lo scontro, Leone rivela di non aver alcuna intenzione di scendere sul terreno…
Orsini torna al Giuoco delle Parti di Pirandello a una quindicina d'anni di distanza dall’allestimento del Teatro Eliseo con la regia di Gabriele Lavia e dedica questa nuova edizione alla sua grande amica Rossella Falk nella certezza che «l’intelligenza teatrale di Rossella non sarebbe indietreggiata di fronte ai piccoli tradimenti che questa versione propone».