Cerimonia in ricordo dell’eccidio all’ex Caserma Govone

Pubblicato il 14 settembre 2024 • Cultura

Nella mattinata di sabato 14 settembre, il sindaco di Alba Alberto Gatto ha partecipato alla cerimonia davanti al monumento dedicato agli Alpini nel parco della Divisione Cuneense in Corso Fratelli Bandiera, dove sono stati ricordati gli oltre 1.300 militari portati nei lager in Germania dopo essere stati caricati e stipati su vagoni ferroviari dai nazifascisti al comando del Maggiore delle SS Joachim Peiper.

Dopo la deposizione della corona al monumento, attraversando corso Fratelli Bandiera ed il ponte Einaudi, il corteo si è poi spostato in Corso Piave, all’ex Caserma Govone, per la deposizione della corona sulla targa in memoria dell’eccidio del 12 settembre 1943 durante il quale è stato ucciso Luigi Rinaldi, prima vittima della Resistenza albese al nazifascismo, ed i quattro militari fucilati durante l’occupazione tedesca della caserma.

«Questa mattina - ha dichiarato il sindaco Alberto Gatto - era importante esserci per commemorare i 1.300 soldati deportati in Germania, Luigi Rinaldi ed i quattro militari fucilati perché dalla loro uccisione in poi si è scritta la storia della Resistenza albese. Rinaldi fu il primo martire: un cittadino comune barbaramente ucciso, con il cadavere abbandonato per due giorni dai nazisti. Secondo i nazifascisti doveva essere un monito, ma dall’8 settembre le coscienze si erano mosse e tanti giovani come Luigi hanno lottato e donato la vita per la nostra libertà, portandoci al 25 aprile, alla Liberazione e alla democrazia di cui oggi godiamo».

L’evento è stato organizzato dal Comune di Alba e dall’Associazione Beato Giuseppe Girotti, in collaborazione con i Gruppi Combattentistici Albesi, il Gruppo A.n.a. di Alba, l’A.n.p.i. ed il Centro Culturale San Giuseppe.

 

Le iniziative continuano. Venerdì 20 settembre alle ore 18.00 in Sala Consiglio “T. Bubbio” saranno presentate al pubblico e alla stampa le celebrazioni in occasione dell’80° anniversario dei 23 giorni della Città di Alba e del 75° anniversario del conferimento della Medaglia d’Oro al Valor Militare.