Primo incontro ufficiale tra la Giunta comunale ed il vescovo Marco Brunetti
Pubblicato il 13 luglio 2024 • Comune
Nel pomeriggio di venerdì 12 luglio, il sindaco di Alba Alberto Gatto, con la sua Giunta al completo, ha accolto nel Palazzo comunale il vescovo di Alba, Marco Brunetti per quello che è stato il primo incontro ufficiale di saluto e presentazione.
Il primo cittadino albese dopo aver dato il benvenuto al vescovo, ha presentato, uno a uno, la sua squadra che amministrerà la città nei prossimi cinque anni, indicandone le competenze e responsabilità ed esprimendo la disponibilità dell’Amministrazione a collaborare e dialogare con la Chiesa locale.
Monsignor Brunetti, accompagnato dal suo vicario don Claudio Carena, ha ringraziato l’Amministrazione per l’accoglienza e ha ricordato come nella visita pastorale in atto nella Diocesi, ci tiene a incontrare tutti gli amministratori locali per un confronto franco e una collaborazione proficua, oltre che per informare sul costante impegno della Chiesa a favore del bene comune.
Al sindaco Gatto, monsignor Brunetti ha fatto presente come con le Amministrazioni di Alba ci sia stato sempre confronto e collaborazione, soprattutto su alcuni temi sociali e di solidarietà (Caritas, Emporio, emergenza casa), sulla gestione dei beni culturali e sulla sostenibilità (Comunità energetiche), come pure sulle attività a favore dei giovani (Oratori, estate ragazzi). Il vescovo ha illustrato la situazione, gli accordi in essere e le possibilità di ulteriore sviluppo della collaborazione.
Da parte dell’Amministrazione albese è stata espressa piena condivisione sui problemi e sulla necessità di lavorare insieme, coinvolgendo per alcuni temi anche le istituzioni e i Comuni della zona.
Il sindaco Alberto Gatto dichiara: «È stato un incontro proficuo. Ringrazio monsignor Brunetti per la visita. Credo molto nella cooperazione come miglior metodo di lavoro per affrontare temi complessi. Con la Diocesi porteremo avanti una programmazione condivisa nell’interesse della città sui tanti temi emersi».