Delegazione albese protagonista di un weekend del “Settembre Gastronomico” a Parma
Pubblicato il 29 settembre 2023 • Turismo
L’assessore al Turismo e alle Città Creative UNESCO Emanuele Bolla e l’Ambasciatore della Città Creativa Luciano Tona hanno rappresentato la Città di Alba in uno dei weekend della manifestazione "Settembre Gastronomico", in programma a Parma dal 6 al 28 settembre.
L'evento, tradizionale momento di incontro, ha proposto numerose iniziative culturali dedicate alla Gastronomia e alla Creatività, a partire dalla celebre "Cena dei Mille" del 5 settembre.
L’assessore Emanuele Bolla e l’Ambasciatore Luciano Tona hanno partecipato al weekend del 22-24 settembre dedicato alle città premiate dall’UNESCO per la loro creatività con attività come cooking show, conferenze e degustazioni.
L’assessore Emanuele Bolla: “Ringrazio il Comune di Parma per l’invito. E’ sempre un grande piacere condividere eventi di promozione e confronto con la rete delle Città Creative UNESCO. Parma e Bergamo, con cui condividiamo il riconoscimento per la creatività gastronomica, sono state invitate a partecipare alla nostra Fiera internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, durante la quale le tre città avranno un loro momento dedicato il 4 e 5 novembre, con un programma ricco di approfondimenti tematici, cooking show e spazi riservati agli espositori per consentire agli enoturisti di tutto il mondo di apprezzare le eccellenze gastronomiche dei tre territori, anche grazie alle rispettive Ascom e ai progetti del Distretto italiano della Gastronomia UNESCO”.
“Il weekend che abbiamo condiviso è stata una grande opportunità di scambio e di promozione delle nostre città – spiega l’assessore del comune di Parma con delega alla Food policy Marco Bosi -. La filosofia di questo mese dedicato alla cultura gastronomica è quella di diffondere il programma di iniziative - dalle degustazioni, ai concerti, ai laboratori per bambini, alle rassegne cinematografiche, alle presentazioni di libri, ai workshop ecc. - in tutta la città, selezionando ogni anno quartieri diversi per favorire un più ampio coinvolgimento della popolazione”.