L'Avis raccontato dalle foto di Severino Marcato e altri
Pubblicato il 12 dicembre 2024 • Evento culturale • Alba
Settantacinque anni di attività di Avis albese di cui 57 immortalati dalla macchina fotografica di Severino Marcato. Mercoledì 18 dicembre alle ore 18.00 inaugura, nella sede in via Margherita di Savoia, la mostra “57 anni con l’Avis albese” che riunisce un centinaio di foto del fotoreporter di Gazzetta d’Alba, oltre a qualche foto storica scovata negli archivi di cui si è persa memoria dell’autore.
La piccola mostra, realizzata dai volontari, vuole essere un omaggio a Severino che all’interno dell’Avis ha avuto un ruolo fondamentale come collaboratore, promotore e donatore, ma anche un’occasione per raccontare la storia dell’associazione, cercando di avvicinare sempre nuovi donatori al mondo avisino.
Marcato ha iniziato a donare sangue a Roma, nel 1961, dieci prelievi in tutto. Appena trasferito ad Alba, nel 1965, ha preso contatto con l’Avis locale, allora con poche decine di volontari. Così ha iniziato la sua collaborazione durata 57 anni: ha donato sangue 79 volte, un bel numero, nonostante il fatto che, dopo i suoi servizi fotografici in Africa per Famiglia Cristiana, sia stato ogni volta sospeso per precauzione due anni dalle donazioni.
E’ stato vice presidente dell’Avis albese per 14 anni, assieme a Giovanni Bruno e a Renzo Meinardi. Ha collaborato sino al 2022, in particolare con la direzione della rivista Alba-Avis, la realizzazione di 10 speciali e del calendario annuale impreziosito ogni anno dalle sue fotografie. Negli anni della sua militanza è nato il Gruppo Giovani che tanto ha fatto per lo sviluppo del dono del sangue ad Alba e nei 18 gruppi di Langa e Roero. Con questi ragazzi nel 1974 è stata organizzata la prima marcia dell’Avis, oggi arrivata alla 49a edizione.
La mostra è divisa in sezioni: i cambi di sede, i presidenti che si sono succeduti alla guida del gruppo, le donazioni negli ultimi anni assestate sulle 4500 sacche raccolte ogni annata, la celebre marcia arrivata a contare 1500 iscritti, le manifestazioni con i labari e i tanti momenti di festa, i gruppi, le autoemoteche, i gemellaggi, le missioni di solidarietà in Africa tanto care a Marcato e soprattutto le persone, quelle che si sono impegnate nell’organizzazione nel corso degli anni e i tanti donatori che hanno scelto di regalare una parte di sé in modo anonimo, volontario e gratuito per salvare la vita di uno sconosciuto.
La mostra sarà visitabile fino al 24 gennaio 2025, telefonando in segreteria al numero 0173 440318 o accedendo nei giorni di apertura della sede dalle 9.00 alle 12.00:
- lunedì e martedì
- sabato e domenica
- sabato 21/12, giovedì 2/1, sabato 11/1, mercoledì 22/1