Cantieri aperti
Pubblicato il 23 luglio 2025 • Evento culturale • Alba
Al Museo Diocesano di Alba sono riprese le operazioni di restauro dell’area archeologica delle tombe di età longobarda. Ci troviamo in una posizione privilegiata, l’atrio porticato davanti all’ingresso della cattedrale altomedievale, e per questo sfruttata come luogo di sepoltura di un nucleo famigliare, forse legato alla chiesa da rapporti economici. Non di rado, nell’Alto Medioevo, le famiglie benestanti finanziavano la costruzione di edifici sacri.
Nelle sedici tombe, rinvenute durante indagini archeologiche eseguite tra il 2007 e il 2008 nella Cattedrale di San Lorenzo, sono state riconosciute e studiate le sepolture di due donne e un bambino di 6 mesi, un dato sorprendente se si pensa che questa tipologia di ambiente, in altri contesti archeologici coevi, era riservata a personaggi adulti di sesso maschile.
Il cantiere di restauro è aperto al pubblico e il percorso sotterraneo accessibile anche durante i lavori. In orario di apertura del Mudi è possibile assistere dal vivo alle operazioni di manutenzione e conservazione dei restauratori de La Bottegaccia che proprio in questi giorni sono impegnati sulla tomba situata davanti alla soglia di ingresso della Cattedrale del VII secolo, appartenente ad una persona di sesso femminile di giovane età, tra i 17 e i 25 anni.
Sabato 9 agosto e sabato 6 settembre ci sarà l’occasione di partecipare ad una speciale visita guidata allo scavo archeologico a cura delle archeologhe e delle storiche dell’arte del museo, accompagnati dai restauratori de La Bottegaccia che illustreranno i lavori in corso e potranno rispondere a domande e curiosità.