Descrizione e Scopo
La realizzazione di un centro disabili nell’ambito delle nuove acquisizioni da parte dell’Amministrazione comunale delle dismesse aree demaniali consente una fruibilità facile e sicura per gli utenti e di dotare la città di un importante centro di aggregazione a ridosso del centro storico, di facile accessibilità ed in possesso di un adeguata area di parcheggio. Dopo i primi studi preliminari condotti dagli uffici su indicazione dell’Amministrazione ed in accordo con la Soprintendenza, valutata l’opportunità per quanto possibile di limitare l’uso di suolo pubblico a favore di aree verdi, è stata redatta una progettazione preliminare generale di fattibilità che ha previsto la realizzazione del centro disabili nella porzione di ex scuderie non ancora ristrutturata, in continuità alla prima parte già sede del centro giovani. Il nuovo centro disabili è inserito tra l’ex magazzino presidiario e la prima parte delle ex scuderie già ristrutturata e sede del centro giovani, mantenendo inalterata la tipologia costruttiva su un unico piano e con tetto in legno a due falde. E' seguita la successiva fase di redazione del progetto definitivo-esecutivo delle OPERE INTEGRATIVE prevedendo le seguenti principali lavorazioni:
- Realizzazione di impianti di riscaldamento con serpentine a pavimento e sistema di ventilazione e ricambio aria alimentato da pompa di calore;
- Realizzazione degli impianti elettrici ed illuminazione secondo le vigenti norme CEI con illuminazione LED;
- Realizzazione di impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica;
- Fornitura e posa di pavimenti in PVC per le aule, gress ceramico per i servizi igienici e legno per l’aula sensoriale;
- Fornitura e posa in opera di serramenti esterni in alluminio preverniciato con vetrocamera e porte interne tamburate;
- Sistemazione generale delle aree circostanti con realizzazione di percorsi di collegamento adeguati.
Dettagli
Missione: M2 - Rivoluzione verde e transizione ecologica
Componente: M2C4 - Tutela del territorio e della risorsa idrica
Investimento: 2.2 - Interventi per la resilienza, la valorizzazione del territorio e l'efficienza energetica dei Comuni
Intervento: 2.2 - Interventi per la resilienza, la valorizzazione del territorio e l'efficienza energetica dei Comuni
Titolare: MINISTERO DELL'INTERNO
Soggetto Attuatore: Comune di Alba
CUP: B83C22002810001
Importo Finanziato

Modalità di Accesso al Finanziamento
Ai sensi dell'art.1, comma 30, della legge n.160/2019, il contributo è attribuito ai comuni in misura differenziata, sulla base della popolazione residente al 01/01/2018, per i seguenti importi:
a) 50.000 euro per i comuni con popolazione inferiore o uguale a 5.000 abitanti;
b) 70.000 euro per i comuni con popolazione compresa tra 5.001 e 10.000 abitanti;
c) 90.000 euro per i comuni con popolazione compresa tra 10.001 e 20.000 abitanti;
d) 130.000 euro per i comuni con popolazione compresa tra 20.001 e 50.000 abitanti;
e) 170.000 euro per i comuni con popolazione compresa tra 50.001 e 100.000 abitanti;
f) 210.000 euro per i comuni con popolazione compresa tra 100.001 e 250.000 abitanti;
g) 250.000 euro per i comuni con popolazione superiore a 250.000 abitanti.
Il Comune di Alba si è avvalso del finanziamento per il “Fabbricato ex scuderie Caserma Govone. Realizzazione centro accoglienza per disabili” dell’importo di complessivi € 130.000,00 – Ministero dell’Interno, (Piccole Opere) - Missione 2: Rivoluzione verde e transizione ecologica. Componente 4: tutela del territorio e della risorsa idrica. Investimento 2.2.: interventi per la resilienza, la valorizzazione del territorio e l’efficienza energetica dei Comuni”. Con l’entrata in vigore del DL n.19/2024, convertito con modificazioni dalla L. n.56/2024 sono state stabilite rilevanti modifiche alle disposizioni concernenti i contributi di cui all’art.1 comma 29 della L.160/2019 (“Piccole Opere” – Ministero dell’Interno).
In particolare tali interventi non sono più finanziati a valere sulle risorse del PNRR ma rimangono di competenza del Ministero dell’Interno. Con l’entrata in vigore del DL n.19/2024, convertito con modificazioni dalla L. n.56/2024 sono state stabilite rilevanti modifiche alle disposizioni concernenti i contributi di cui all’art.1 comma 29 della L.160/2019 (“Piccole Opere” – Ministero dell’Interno).
In particolare tali interventi non sono più finanziati a valere sulle risorse del PNRR ma rimangono di competenza del Ministero dell’Interno.
Attività Finanziata
Le attività finanziate sono le seguenti:
1. LAVORI (Completamento edile, Impianto termico, Impianto idrico-sanitario, Impianto elettrico, Impianto fotovoltaico)
2. SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE (Incentivi alle funzioni tecniche, Allacciamenti ai pubblici servizi, Accordo bonario ed imprevisti, Lavori in economia)
Avanzamento del Progetto
Tutti i lavori sono terminati in data 06.11.2024